Molto spesso, quando si pensa al buon sonno e al dormire bene, si tralasciano a torto degli elementi essenziali, come per esempio le reti. Non sono solo i materassi e i cuscini a garantire un sonno duraturo e rilassante, ma anche gli altri accessori per dormire, come appunto la rete letto o le intere strutture dei letti.
E’ risaputo che un buon sonno è un elemento fondamentale per il benessere delle persone, sia per quanto riguarda l’aspetto fisico, sia per quello mentale. Se si considera difatti che il tempo trascorso a dormire equivale a circa un terzo della nostra vita, è essenziale considerare con estrema importanza i supporti utilizzati. Pensiamo inoltre al numero di ore di sonno che mutano nel corso degli anni. Se un ragazzo necessita di un tot di ore di sonno adeguato, in un adulto questo numero risulterà diminuito di qualche unità. E’ importante quindi che ci si garantisca un ottimo sonno sfruttando dei componenti di qualità che rispettino le singole caratteristiche di ogni singola persona, andando anche eventualmente a correggere alcune posture sbagliate.
Quali sono però i componenti essenziali che consentono di garantire un buon sonno? La vasta gamma di materassi presenti in commercio consente una molteplice scelta; solo per citare alcuni esempi si potrà optare per materasso a molle indipendenti, o per un materasso memory. L’importante però è considerare attentamente che non è solo il materasso a garantire un sonno buono e duraturo. Il materasso, per quanto di qualità esso sia, perderà molti dei suoi benefici se non abbinato ad una rete letto che soddisfi le sue caratteristiche e che le esalti.
La rete letto è quindi da considerarsi a tutti gli effetti l’elemento cardine nella composizione di un letto, che contribuirà a rendere il sonno più tranquillo, permettendo all’organismo un recupero veloce del corpo e della mente.
Se il fisico difatti a fine giornata si può considerare stanco e di conseguenza necessiterà di riposo, la mente durante il sonno continua ad elaborare le informazioni ricevute durante la giornata, immagazzinandole e sviluppandole; un buon sonno quindi consentirà di ritrovare un benessere psichico, andando anche a limitare fattori come lo stress e l’ansia.
Se si è alle prese con la sostituzione del proprio letto è quindi importante incominciare dalla rete letto, ed una scelta accurata tra le tante offerte e tipologie presenti, consentirà di trovare quella giusta per le proprie esigenze e necessità. Vediamo quindi insieme quali sono i vari modelli presenti sul mercato e nei punti vendita della catena Materassimegastore, sia per quanto riguarda il materasso singolo sia per il materasso matrimoniale.
Le varie tipologie di rete letto
Le reti per il letto hanno una struttura semplice: sono difatti formate da un telaio (in metallo, in legno o addirittura in materiali acrilici) che sorregge il peso della struttura, e dalle doghe che generalmente vengono realizzate in legno. Oltre a questi classici esempi di rete letto sono presenti sul mercato anche alcune soluzioni differenti, che vanno a richiamare culture diverse. Si pensi per esempio ai fouton diffusi in Giappone e in molti paesi dell’estremo Oriente e ai piani rigidi in legno utilizzati al posto delle classiche doghe. Oppure alle reti elettriche, costituite anche da dispositivi che ne regolano i movimenti e che consentono alla testiera o alla pediera del letto di alzarsi e di abbassarsi.
Le classificazioni ufficiali suddividono le varie reti in più categorie. Esistono difatti reti a doghe fisse o a doghe regolabili (a seconda della possibilità di movimento delle stesse), anatomiche o ortopediche (sulla base del livello di rigidità). Inoltre, sarà possibile scegliere tra doghe mobili elettriche o meccaniche che consentiranno alla struttura di alzarsi e di abbassarsi.
Un’ultima categoria riguarda le reti metalliche, che sono da considerare ormai in disuso.
La sperimentazione e il miglioramento dei materiali e delle strutture a doghe hanno difatti portato ad abbandonare le vecchie reti a molle, con conseguente aumento del livello di comodità e di benessere apportato.
Quando si parla di tipologia di rete letto quindi, si intende sempre il tipo a doghe. Queste sono disposte parallelamente sulla struttura del letto, lasciando adeguati spazi tra i vari listelli, in modo da ridistribuire uniformemente i carichi e consentire una perfetta traspirazione del materasso.
La distanza che intercorre tra le varie doghe, in numero di doghe presenti e la larghezza delle stesse è un elemento variabile; la scelta migliore andrà effettuata comparando il tipo di materasso, dato che ogni varietà di questi ultimi richiede un determinato modello di doghe.
Un’ulteriore scelta per quanto riguarda le reti per il letto riguarda la possibilità di optare per delle reti ammortizzate rispetto a dei modelli non ammortizzati. La differenza sostanziale risiede nell’inserto di un terminale ammortizzante all’estremità di ogni doga, presente nelle reti ammortizzate. Questa sospensione renderà più flessibile tutta la struttura, ammortizzandola perfettamente; un fattore essenziale nelle reti ammortizzate riguarda il materiale di composizione delle doghe che deve essere più forte e più resistente dei comuni standard in modo da trattenere il peso e contemporaneamente fornire un’adeguata ammortizzazione.
Le reti non ammortizzate invece non presentano sospensioni e terminali, ma è solo la curvatura della doga a consentire un’adeguata elasticità.
Nel complesso si può affermare che le reti ammortizzate possono essere ideali per chi soffre di particolari patologie alla schiena, e abbinate ad un corretto materasso potranno portare giovamento e aumentare il livello di recupero durante il sonno.
Se si parla di salute e di patologie legate al comparto osseo e muscolare, allora la scelta di una rete letto a doghe di tipologia con movimento può essere una valida alternativa da prendere in considerazione. La possibilità di fare alzare o abbassare la testiera o la pediera del letto mediante dei semplici comandi elettronici può essere di estrema utilità anche per chi detiene delle problematiche articolari, in modo da alleviarne i fastidi e i disturbi durante la seduta e l’alzata.
La rete del letto nel complesso della sua struttura
Come abbiamo già accennato, il livello di comodità di un letto deve essere considerato nel suo complesso. Per quanto sia di importanza fondamentale, una rete letto da sola non consentirà un completo benessere durante le ore di sonno. Sono quindi necessari alcuni accorgimenti, come per esempio abbinare correttamente il giusto materasso, o scegliere una struttura di base adeguata.
Questo fattore è molto spesso sottovalutato, ma è importante ricordare che l’altezza del letto da terra deve essere adeguata, soprattutto per chi soffre di problemi allergici alla polvere e agli acari.
In linea di massima è bene considerare dei letti che presentino un’altezza di 60 o di 70 centimetri come minimo da terra.
Al di sotto di queste misure sarebbe bene non scendere in quanto la vicinanza con il pavimento non consentirebbe una giusta traspirazione del materasso, senza contare appunto la presenza maggiore di polvere.
Una valida prova da effettuare per valutare la corretta altezza del letto è quella di sedercisi sopra e osservare le proprie ginocchia. Se, appoggiando i piedi a terra, le ginocchia sono ad angolo retto, allora l’altezza della struttura è da considerarsi giusta. Bisogna in ogni caso considerare l’elasticità del materasso, che non è totalmente rigido, e valutare ogni situazione sulla base del singolo individuo. Una persona anziana o con problematiche relative alle articolazioni, necessiterà e gradirà una struttura letto leggermente più alta, in modo da favorire la deambulazione, soprattutto per quanto riguarda la fase di alzata.
Un’ulteriore caratteristica da considerare è il rapporto che esiste tra la dimensione delle doghe ed il materasso scelto. Come abbiamo già affermato, ogni tipologia di materasso necessiterà di una particolare formazione di doghe, che ne esalteranno le caratteristiche.
Nel caso dei materassi memory, per esempio, che presentano densità e zone di rigidità diverse, sono necessarie delle doghe strette che riescano a distribuire adeguatamente il peso del corpo in più punti, rendendolo uniforme. Con questo abbinamento si riuscirà comunque a mantenere un’ottima elasticità.
I materassi in memory foam sono perfetti se abbinati a delle doghe ammortizzate, con supporti che riescano ad ottimizzare la qualità del sonno (come per esempio dei cursori di rigidità applicati alle doghe stesse che si possono variare sulla base del peso corporeo).
I materassi in lattice invece prediligono doghe che presentino maggiore spazio tra loro, in modo da consentire un elevato riciclo di aria ed evitare ristagni di umidità che potrebbero generare muffe.
La giusta rete a doghe per un benessere completo
La scelta di una corretta rete letto a doghe è quindi di fondamentale importanza per garantire sonni tranquilli e rilassati.
Recenti studi effettuati da enti di ricerca hanno evidenziato come un sonno disturbato possa influire fino al 50% sull’operatività quotidiana.
Pensiamo per esempio al mondo del lavoro, dove una mente non reattiva può incidere in maniera significativa sull’operato. Oppure semplicemente si pensi al senso di stanchezza fisico. Quante volte, dopo aver dormito male ci si sente spossati e non in forma per tutta la giornata successiva?
Questi sono logicamente solo due esempi, ma rendono bene l’idea di come sia fondamentale trascorrere in maniera ottimale le ore dedicate al sonno. Dormire è una delle nostre priorità fin da quando nasciamo e garantirci un buon riposo è un diritto che dobbiamo al nostro corpo.
In molti casi, tuttavia, possono essere presenti dei fattori che limitano il sonno e che contribuiscono a non fare riposare bene. Tra questi, per esempio, ci sono dei fattori psicologici, come l’ansia e lo stress, generati ogni giorno dalla vita frenetica che compiamo. Oppure semplicemente possono esistere delle patologie che portano dolore (si pensi che più del 70% degli italiani ha sofferto di male alla schiena almeno una volta nell’ultimo anno) e che impediscono il corretto riposo. O ancora, per chi ha una famiglia con bambini piccoli, il condividere con loro il lettone dei grandi in caso di paure o di malattie.
Queste appena elencate sono tutte casistiche frequenti che succedono nella vita reale. Per queste ragioni è fondamentale possedere un letto (inteso nel suo insieme) che consenta di sfruttare al meglio le ore di riposo, e di ottimizzarle al meglio.
Le doghe quindi, essendo la parte fondamentale, quella su cui si basa il materasso, devono essere sicure, di qualità, e che consentano un utilizzo duraturo e costante nel corso del tempo. Queste caratteristiche di fabbricazione devono essere assolutamente prese in considerazione, in modo da assicurarsi un prodotto con elevati standard qualitativi.
Inoltre, in caso di acquisto di prodotti a fini ortopedici, è essenziale puntare su elementi validi. L’utilizzo di reti a doghe di scarsa qualità può difatti portare ad un peggioramento delle patologie presenti.
Una rete letto a doghe fabbricata con materiale scadente solo dopo pochi utilizzi inizierà a perdere elasticità e a non ridistribuire uniformemente il peso del corpo, con conseguenti disallineamenti del corpo stesso sul materasso. Quest’ultimo, per quanto di qualità possa essere, perderà le sue proprietà di sostegno e a sua volta non riuscirà a dare sollievo e conforto durante il sonno.
Addirittura, in casi più estremi le doghe potranno tendere a rompersi, con conseguenze negative sia per quanto riguarda l’aspetto economico, sia per quello del pericolo creato.
Per tutte queste ragioni nella scelta di una rete a doghe diventa fondamentale scegliere un prodotto qualitativamente superiore.
Una rete a doghe di qualità
Una rete letto a doghe di qualità si contraddistingue anzitutto dai materiali utilizzati, e quindi logicamente dalla tipologia di legno usata per la fabbricazione dei listelli. Generalmente le doghe vengono fabbricate con legno di abete o di faggio. Queste due tipologie consentono di mantenere un’elevata elasticità e al contempo di non perdere la robustezza necessaria per sorreggere il peso.
Il legno è un materiale naturale e la produzione dei suoi derivati è a basso impatto ambientale, ma è comunque importante affidarsi a delle ditte che operino con professionalità, utilizzando standard produttivi che rispettino le normative vigenti in Italia e in Unione Europea. Una rete letto a doghe come quelle proposte da Materassimegastore è garanzia di funzionamento e di affidabilità nel corso degli anni.
La produzione dei listelli difatti deve essere effettuata con particolare precisione, cercando di ridurre al massimo le tolleranze generate dal processo produttivo, in modo da garantire degli elementi omogenei che vadano a combaciare correttamente gli uni con gli altri durante l’assemblamento della rete.
A seguito dell’assemblamento, inoltre, le doghe devono essere testate e verificate.
Un prodotto di qualità garantisce tutti questi aspetti, che spesso vengono tralasciati in reti a doghe di scarso valore e le differenze in questi casi si possono notare al primo sguardo: particolari non rifiniti correttamente, doghe non allineate, discrepanza tra le varie elasticità dei singoli listelli. Tutti questi aspetti contraddistingueranno in negativo il riposo e il sonno passato sopra queste doghe, qualsiasi sia il materasso annesso.
L’essenzialità di un prodotto di qualità è nei piccoli dettagli, che uniti nel loro insieme consentiranno di avere un prodotto finito che rispecchierà le effettive richieste e sarà a tutti gli effetti la soluzione per numerosi problemi legati al sonno.
Dormire bene quindi è un fatto serio, e la sicurezza di avere dei sonni tranquilli è un fattore che incomincia dalle reti a doghe.